Mettete la gelatina in ammollo in acqua fredda per 10 minuti. Se avete i fogli, controllate la quantità sulla confezione.
Intanto, in un pentolino, scaldate la panna a fiamma bassa insieme allo zucchero, mescolando con una frusta. Assicuratevi che non arrivi all'ebollizione, mantenetela calda. Se volete potete aggiungere una stecca di vaniglia o qualche goccia di aroma.
Quando la panna sta per bollire, toglietela dal fuoco e rimuovete i pezzetti di vaniglia (se l'avete usata). Strizzate bene la gelatina ed amalgamatela alla panna, mescolando bene.
Preparate una decina di tazzine da caffè e versatevi la panna (per comodità lasciate circa mezzo cm dal bordo).
Fate rassodare la panna in frigorifero (almeno 2 ore) o in freezer (bastano 30 minuti).
Potete servire la panna cotta direttamente nelle tazzine, magari guarnendola con qualche frutto di bosco, oppure rovesciarla su un piattino. In questo caso, immergete le tazzine in acqua bollente per qualche secondo: la panna cotta si staccherà più agevolmente!
Variante: potete porre nelle tazzine qualche lampone, ribes o altri frutti di bosco, quindi versare la panna cotta fino a sommergere i frutti completamente.